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Far rinascere terre dimenticate e recuperare persone abbandonate.

L’ottavo episodio del podcast “Intraprendenti” racconta la storia di Luca, che attraverso il Servizio Civile è approdato a Calafata, una cooperativa sociale agricola in cui la terra torna a produrre frutti e gli uomini ritrovano il sorriso.

I mastri calafati sono coloro che recuperano i vecchi scafi delle imbarcazioni e le rendono nuovamente adatte al mare. Un mestiere antico, che dà nuova vita a qualcosa che ha una storia di fatica e che sembra perduta. Il nome della cooperativa sociale agricola in cui lavora Luca, Calafata, proviene proprio da questa tradizione, che si tramanda di generazione in generazione. Anche Luca ha saputo far tesoro degli insegnamenti del passato per dare a chi ne ha bisogno un futuro concreto, legato alla terra, alla fatica e alle relazioni autentiche.

Calafata recupera persone che hanno una storia di dipendenze, con problematiche di salute mentale e richiedenti asilo. Allo stesso modo fa rinascere anche terreni abbandonati e li rende nuovamente produttivi tramite orticultura, viticultura, frutticultura. E quando il calendario agricolo prevede periodi di riposo, si occupa di giardinaggio e opere conto terzi in altre aziende.

Il Servizio Civile Universale: una strada verso il futuro

Luca ha scoperto il suo futuro tramite il Servizio Civile Universale: un’opportunità nata dall’obiezione di coscienza che i cittadini maschi italiani potevano esercitare in sostituzione della leva militare. Oggi tutti i giovani tra i 18 e i 28 anni, terminati gli studi, possono servire il Paese e i suoi valori in campo di pace, non violenza e altre attività di interesse generale, soprattutto negli enti del Terzo Settore e del non profit. Vengono messi a bando decine di migliaia di posti ogni anno, ecco alcune informazioni:

  • i progetti sono finanziati dallo Stato
  • durano 8-12 mesi
  • è previsto un impegno di 25 ore settimanali o di un monte ore stabilito
  • possono eventualmente comprendere anche 3 mesi di tirocinio all’estero
  • è previsto un assegno mensile di circa 450 euro
  • per legge vengono erogate almeno 80 ore di formazione specifica

Il Servizio Civile, disciplinato dalla Riforma del Terzo Settore, è molto rilevante sotto il profilo occupazionale, è un’occasione di crescita personale ma anche professionale. Molto spesso infatti, i ragazzi, terminato il periodo volontario, continuano a lavorare negli enti in cui hanno prestato servizio.

L’occupazione nel mondo del Terzo Settore ad oggi conta dati estremamente rilevanti: gli ultimi rilievi Istat parlano di 5 milioni di volontari impiegati e circa 850.000 lavoratori dipendenti, un numero che non ha subìto contrazioni nonostante la crisi pandemica ed economica degli ultimi anni! Gran parte sono impegnati in imprese e cooperative sociali, con contratti a tempo indeterminato. Le figure professionali più ricercate e impiegate sono “high skills”, quindi persone con elevata specializzazione tecnica ed intellettuale. Dunque il Terzo Settore si rivela un ambito di occupazione stabile, di qualità e con elevata professionalità.

Ti è piaciuto questo episodio? Puoi continuare a conoscere i protagonisti dei nostri podcast, parti dalla storia di Mauro Franchini!

E tu hai mai pensato di partecipare al Servizio Civile Universale? Dai un’occhiata al sito istituzionale per scoprire opportunità e scadenze!