Approvato il Bilancio Sociale 2020

Il Consiglio di Amministrazione di Fondazione Cattolica ha approvato il Bilancio 2020 che testimonia il sostegno della Fondazione alle persone più fragili in questo periodo di emergenza sanitaria.
Il Covid-19 ha sconvolto la vita di molti. Famiglie, aziende, scuole e comunità hanno dovuto affrontare la realtà cercando nuove soluzioni a problematiche sconosciute ed aggravate dall’evolversi della pandemia.
“Fondazione, fin dal primo manifestarsi della crisi all’inizio dello scorso anno, ha risposto seguendo due direttrici di marcia ben precise – ha commentato il Presidente Paolo Bedoni – uno stanziamento straordinario di fondi volti a supportare ospedali e sanità di territorio, in modo da supplire alla carenza di dispositivi di prima necessità e di cura; e ha poi deciso di accompagnare, con appositi interventi, diverse imprese sociali create nel recente passato e chiamate a riorganizzarsi per dare continuità agli inserimenti lavorativi di persone fragili”.
Nel 2020 la Fondazione ha sostenuto 150 interventi in Italia, di cui 24 straordinari per rispondere in modo efficace all’emergenza pandemica. Sono stati erogati 2.121.250 euro a favore di iniziative negli ambiti della solidarietà, dell’educazione, della ricerca e della cultura. Di questo importo, il 44 % è stato destinato all’avvio di nuove imprese sociali. Grazie alle attività sostenute, nel corso dell’ultimo anno, è stato possibile inserire in un contesto professionale 244 persone – per un totale di 351.702 ore lavorate – e coinvolgere 3.120 volontari per un valore di 155.128 ore donate.
“Fondazione ha cercato di essere generativa – continua il Presidente – per creare nuove opportunità di conoscenza e sviluppo, senza mai fermarsi, perché le “crisi non vanno sprecate” e possono, anzi devono, diventare occasioni di crescita per la comunità”.
Il senso di smarrimento, l’insicurezza e l’angoscia segnalata dagli esponenti di molti enti non profit ha indotto la Fondazione a cercare nuove strade per essere prossimi alle realtà sociali e favorire la creazione di nuove soluzioni in un contesto fortemente mutato. Per questo la Fondazione ha scelto di incrementare il proprio contributo alla formazione delle coscienze favorendo così la costruzione un welfare comunitario e generativo. Dalla primavera del 2020 si sono realizzati 3 cicli formativi che hanno coinvolto 145 partecipanti e 63 giovani provenienti da 14 regioni e facenti parte di 89 organizzazioni nonprofit.
“Uno sguardo nuovo è quello che ha permesso di affrontare un anno difficile – dichiara il Segretario Generale di Fondazione Cattolica Adriano Tomba – Fare con ciò che c’è anziché lamentarsi di ciò che manca, è la chiave per riscoprire la forza delle proprie origini e sprigionare nuove energie per Persone e Comunità”.